- A nord-ovest di Brest si trova Lannilis, nel bel mezzo di una terra ricca e raffinata.
Lungo la strada, sono molti gli oggetti di interesse, come la Fontana miracolosa di San Trouberon, di origine celtica, il Castello fortificato di Meslean rovinato, una Chiesa molto bella risalente al 1555, coperta di sculture grottesche di carattere unico vicino alla città di Couesnon, dove viene mostrato una pietra curiosa con un foro praticato attraverso il suo centro, in cui i contadini affetti da piaghe inserivano le proprie mani o piedi a seconda dei casi, per ottenere la guarigione.
La Gavotte
- La Gavotte è il ballo più popolare della Bretagna.
Il ritmo di base è 1,2, 3-et-4, 5,6,7,8. Tuttavia, all'interno di questo ritmo sono permesse una quantità quasi infinita di variazioni. Ci possono essere molti stili diversi per ballare la gavotte, tanti quanti sono i villaggi della Bretagna, anche se la Gavotte de Montagne della zona di Carhaix/Huelgoat è diventata la più comune.
Ton simple e ton double
- In una gavotte, ogni frase musicale corrisponde ad un insieme di passi di danza che comprende moduli da 8 tempi. Una gavotte in cui ogni frase musicale comprende un solo modulo si dice gavotte ton simple. Se invece ci sono due moduli (ossia due volte 8 tempi) si dice gavotte ton double. Se ci sono tre moduli si dirà gavotte ton triple.
Il passo di gavotte consiste di una successione di appoggi su 8 tempi. Esso comporta un cambiamento di appoggio nel terzo o quarto tempo. L'ottavo tempo viene lasciata sospeso per essere pronti a ripartire al primo tempo seguente. Il passo è indicato in figura:
La Gavotte de Lannilis (ton simple) è una variante della Gavotte du Bas Léon.
Tri Martolod è una canzone tradizionale bretone, resa famosa da Alan Stivell, con un arrangiamento "folk-rock" nel leggendario concerto all'Olympia di Parigi nel Febbraio del 1972.
LP di questo concerto ha venduto un milione e mezzo di copie, ed ha segnato l'inizio della rinascita nella musica celtica che continua ancora ai giorni nostri.
La canzone è cantata lungo tutta la costa bretone, in particolare in Bretagna. Si racconta la storia di tre giovani marinai e le loro avventure in amore.
Su questa canzone si balla la Gavotte de Lannilis.
Testo in bretone
Testo in francese
TRI MARTOLOD
TROIS MARINS
Tri martolod yaouank (tra la la, la di ga dra)
Tri martolod yaouank o voned da veajiñ
Trois jeunes marins (tra la la, la di ga dra)
Trois jeunes marins s'en allant voyager
Gant avel bet kaset (tra la la, la di ga dra)
Gant avel bet kaset betek an Douar Nevez
Le vent les a poussés
Jusqu'à Terre-Neuve
E-kichen maen ar veilh (tra la la, la di ga dra)
E-kichen maen ar veilh o deus mouilhet o eorioù
A côté de la pierre du moulin
Ils ont jeté l'ancre
Hag e-barzh ar veilh-se (tra la la, la di ga dra)
Hag e-barzh ar veilh-se e oa ur servijourez
Et dans ce moulin
Il y avait une servante
Hag e c'houlenn ganin (tra la la, la di ga dra)
Hag e c'houlenn ganin pelec'h 'n eus graet konesañs
Et elle me demande
Où avons-nous fait connaissance ?
E Naoned, er marc'had (tra la la, la di ga dra)
E Naoned, er marc'had hor boa choazet ur walenn
A Nantes, au marché
Nous avions choisi un anneau
Gwalenn ar promesa (tra la la, la di ga dra)
Gwalenn ar promesa, ha par omp da zimeziñ
L'anneau de la promesse
Et nous étions sur le point de nous marier
Ni 'zimezo hon-daou (tra la la, la di ga dra)
Ni 'zimezo hon-daou, ha pa n'eus ket avañtaj
Nous nous marierons
Même si nous n'avons pas de biens
Ma mamm c'hwi zo 'n hoc'h aez (tra la la, la di ga dra)
Ma mamm c'hwi zo 'n hoc'h aez, n'ouzoc'h ket piv zo diaes
Ma mère, vous êtes à l'aise
Vous ne savez pas qui est dans le besoin
N'hon eus na ti na plouz, (tra la la, la di ga dra)
N'hon eus na ti na plouz, na gwele da gousket en noz
Nous n'avons ni maison ni paille
Ni lit pour dormir la nuit
N'eus na liñser na lenn, (tra la la, la di ga dra)
N'eus na liñser na lenn, na pennwele dindan ar penn
Nous n'avons ni drap ni couverture
Ni édredon sous la tête
N'hon eus na skuell na loa, (tra la la, la di ga dra)
N'hon eus na skuell na loa, na danvez d'ober bara
Nous n'avons ni écuelle ni cuiller
Ni de quoi faire du pain
Ni 'ray 'vel ar glujar (tra la la, la di ga dra)
Ni 'ray 'vel ar glujar, ni 'gousko war an douar
Nous ferons comme la perdrix
Nous dormirons sur la terre
Ni ray 'vel ar c'hefeleg, (tra la la, la di ga dra)
Ni ray 'vel ar c'hefeleg, pa sav an heol 'ya da redek
Nous ferons comme la bécasse
Quand le soleil se lève elle va courir
Echu eo ma jañson, (tra la la, la di ga dra)
Echu eo ma jañson, an hini 'oar 'c'hontinui
Ma chanson est terminée
Celui qui sait continue
Testo in italiano
Tre marinai
Tre giovani marinai si misero in viaggio. A causa di un forte vento
vennero spinti verso Terranova (Newfoundland, in Canada) Nelle vicinanze di Meilh-ar-Wern (dovrebbe significare "mulino vicino alla palude")
Accostarono alla banchina di un mulino buttarono l'ancora.
Dentro questo mulino c'era una serva
che mi chiese:
dove abbiamo fatto conoscenza?
(risposi) A Nantes, al mercato
Noi abbiamo scelto un anello
L'anello della promessa
e siamo stati sul punto di sposarci
Noi ci sposiamo
anche se non abbiamo dei beni
Non abbiamo nè casa nè paglia
nè letto per dormire alla notte
Non abbiamo nè drappi nè coperte
nè piumoni sulla testa
Non abbiamo nè scdelle nè cucchiai
nè di cosa per fare del pane
Noi faremo come la pernice
dormiremo sulla terra
Faremo come la beccaccia
quando il sole si alza lei si mette a correre.
La mia canzone è finita
chi la sa continui.
Il dipinto "Tri martolod" è di Bethan Lewis.
Esecuzione
FORMAZIONE: corteo di coppie.
Nei tempi 1, 2 fare due passi in avanti (G, D).
Nei tempi 3, et, 4 il cavaliere e la dama si girano l'uno verso l'altro ed eseguono un saluto (G, D, G).
Nei tempi 5 e 6 fare due passi in avanti (D, G)
Nei tempi 7 e 8 fare un inchino in avanti (D , +g vedi video).
Ogni 4 moduli il cavaliere fa girare la propria dama attorno a lui. Questa figura si ritrova in certe gavotte dei Pays Bigouden..
Durante la danza le braccia oscillano regolarmente avanti e indietro.
Lo stile della danza è lo stesso dell gavotte en Bas-Léon, ossia con movimenti leggeri e flessibili.